ECOBONUS 2020
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La Cessione del Credito consente ai clienti privati di cedere alle imprese il credito relativo alla detrazione fiscale fino al 75% per gli interventi contemplati nell’ecobonus: cappotti termici, caldaie, solare. Il Cliente sostiene solo la spesa relativa alla quota non incentivabile.
Nella tabella tutti i dettagli relativi alle spese e agli interventi di risparmio energetico per cui spetta l’agevolazione fiscale della detrazione dell’imposta.
CESSIONE DEL CREDITO: 5 SEMPLICI PASSAGGI
1. Delibera assembleare
La volontà di cedere il credito deve risultare dalla delibera dell’assemblea che, oltre ad approvare gli interventi di riqualificazione energetica, delibera di cederne l’Ecobonus derivante.
2. Accettazione credito d’imposta
Il Condominio deve comunicare questa volontà ai fornitori che, a loro volta, devono accettare, in forma scritta, la cessione del credito.
3. Esecuzione e termine dei lavori
Il credito ceduto ha le stesse caratteristiche della detrazione teoricamente spettante al condomino e, quindi, il fornitore potrà recuperarlo in 10 quote annuali di pari importo.
4. Richiesta detrazione tramite ENEA
Per beneficiare dell’agevolazione fiscale è necessaria l’asseverazione di un tecnico abilitato e, se richiesto, l’APE che comprende i dati relativi all’efficienza energetica propri dell’edificio.
5. Comunicazione all’Agenzia delle Entrate
L’amministratore del condominio comunica all’Agenzia delle entrate la denominazione e il codice fiscale del cessionario, l’accettazione da parte di quest’ultimo del credito ceduto nonché l’ammontare dello stesso, spettante sulla base delle spese sostenute dal condominio entro il 31 dicembre dell’anno fiscale in corso.